Governo, giorno decisivo. Ecco nomi e idee PD per la sanità
A poche ore dalla fine delle consultazioni del presidente della Repubblica al Quirinale proseguono, le trattative tra M5S e PD per formare un nuovo Governo “giallo-rosso”.
Molti i nodi ancora da sciogliere: tra richieste, aperture e ripensamenti, le due forze politiche sono ora concordi sulla riconferma di Giuseppe Conte come Premier, ma devono accordarsi sul voto sulla piattaforma Rousseau, fondamentale per il movimento ma difficile da concretizzare a breve. Le nubi si addensano anche sul ministero della Salute, dove gli scenari possibili sono due: il PD vorrebbe un cambiamento alla guida del Dicastero, il movimento vedrebbe ancora bene Giulia Grillo.
I lavori sono in corso al Nazareno, alla presenza di Vito De Filippo, ex sottosegretario proprio alla Salute, per la Commissione Affari Sociali e Paola Boldrini, per quella Sanità del Senato, e sono stati individuati i punti da cui ripartire in tema di salute. Sui nomi, in caso di cambio a Lungotevere Ripa, ci sono quelli dei due DEM già citati, oltre quelli di Maria Luisa Gnecchi, attuale responsabile Welfare della segreteria Zingaretti e di Simona Malpezzi, insegnante, che di recente ha preso a cuore i temi della sanità con numerosi interventi. Ma si segnala anche la grande stima personale del segretario democratico per un tecnico di altissimo profilo come Walter Ricciardi, già presidente dell‘Istituto Superiore di Sanità, anche se una figura come Ricciardi sarebbe irricevibile per il Movimento 5 Stelle, visti i trascorsi precedenti.